Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

Assenzio

L’Absinthium 69° è un liquore ad alta gradazione alcolica 69°, che si presenta in colore verde smeraldo ottenuto dalla ricetta originale dell’800, utilizzando l’Artemisia Absinthium (una pianta che cresce spontaneamente in gran parte dell’Europa e particolarmente in Italia) di prima qualità che, attraverso una lenta infusione alcolica, riesce a trasmettere tutte le caratteristiche e proprietà officinali tipiche dell’assenzio, il cui retrogusto delicatamente amarognolo è percettibile.

Colore: verde brillante
Profumo: anice e assenzio
Sapore: anice, con retrogusto di assenzio

Formato: 0,100 l | 0,500 l
Gradazione: 69% vol.
Modalità di consumo:

  • liscio: si beve direttamente servendolo in un bicchierino da liquore
  • alla francese: è il riturale classico. Si versa nel bicchiere una dose di assenzio, si appoggia un cucchiaino apposito, forato con una zolletta di zucchero sopra e si fa gocciolare dell’acqua ghiacciata (5 parti per 1 di assenzio) sullo zucchero per stemperarlo dolcemente. L’assenzio bevuto in questo modo, rimane fresco e con un gusto dolce al punto giusto. Dopo aver fatto scivolare lo zucchero in fondo al bicchiere si deve agitare un po’ e sorseggiare pian piano.
  • Flambé o Bohemiènne: si mette prima di tutto il cucchiaino con lo zucchero sopra il bicchiere, si versa l’assenzio bagnando la zolletta di zucchero e successivamente avvicinandola al liquore. Fatto questo si incendia la zolletta in modo che il fuoco caramelli lo zucchero che gocciolando infiamma anche l’assenzio. Fatto caramellare per una quindicina di secondi si spegne il fuoco e si allunga la miscela con acqua. Questo metodo rende l’assenzio caldo e inebriante.

Note: articolo con astuccio